Drug name: atenololo doc generici
Description:
Cos'è Atenololo DOC Generici (atenololo)
Atenololo DOC Generici atenololo Betabloccanti selettivi DOC Generici S.r.l.
Confezioni e formulazioni di Atenololo DOC Generici disponibili in commercio
Atenololo DOC Generici scaricare il foglietto illustrativo
- atenololo doc generici 100 mg 14 compresse
- atenololo doc generici 100 mg 42 compresse
- atenololo doc generici 100 mg 50 compresse rivestite
A cosa serve Atenololo DOC Generici e perchè si usa
Iperten
sione arteriosa, compresa quella di origine renale; angina pectoris; aritmia tachicardica; intervento precoce nell'infarto miocardico acuto.
Indicazioni: come usare Atenololo DOC Generici , posologia, dosi e modo d'uso
A
dulti
Iperten
sione arteriosa compresa quella di origine renale
Ini
ziare la terapia con mezza compressa al giorno. Se non si ottiene un effetto soddisfacente aumentare la dose ad una compressa (100 mg) al giorno durante la seconda settimana.
Di
solito il pieno effetto antiipertensivo si raggiunge dopo una o due settimane di terapia. Se necessario, è possibile ottenere un'ulteriore riduzione dei valori pressori associando ATENOLOLO DOC Generici con altri farmaci antiipertensivi. In particolare la somministrazione contemporanea di ATENOLOLO DOC Generici con un diuretico determina un effetto antiipertensivo superiore a quello prodotto dai singoli farmaci.
A
ngina
pectoris
La
maggior parte dei pazienti risponde alla somministrazione di una compressa (100 mg) al giorno. Aumentando la posologia non si ottiene generalmente un ulteriore beneficio.
Arit
mie
Dopo
aver controllato le aritmie con una formulazione iniettabile di atenololo, si consiglia una posologia di mantenimento per via orale di 50-100 mg/die.
Inter
vento precoce nell'infarto miocardico acuto
Il
trattamento con una formulazione iniettabile di atenololo deve essere iniziato entro le 12 h dall'insorgenza del dolore precordiale nell'infarto miocardico acuto. Dopo 15 minuti dall'iniezione in bolo, somministrare 50 mg di ATENOLOLO DOC Generici (1/2 compressa) per via orale seguiti da altri 50 mg dopo 12 ore dall'iniezione. Successivamente si consiglia una terapia di mantenimento per via orale alla dose di 100 mg/die che dovrebbe essere iniziata dopo altre 12 ore. Qualora compaia bradicardia e/o ipotensione (di entità tale da richiedere un intervento terapeutico) o altri gravi effetti collaterali, ATENOLOLO DOC Generici deve essere sospeso.
A
n
ziani:
Può
rendersi necessario ridurre la posologia, particolarmente nei pazienti con compromissione della funzionalità renale.
P
opola
zione pediatrica
Non e
sistono esperienze cliniche relative all'impiego pediatrico dell'atenololo; pertanto si sconsiglia la somministrazione ai bambini (vedere paragrafo 4.3).
P
a
zienti con insufficienza renale
Poi
ché l'atenololo è escreto per via renale è necessario ridurre il dosaggio nei pazienti con grave compromissione della funzionalità renale. Non si verifica accumulo significativo dell'atenololo nei pazienti che hanno una clearance della creatinina superiore a 35 ml/min/1,73 m
2
(il limite normale è di 100-150 ml/min/1,73 m
2
). Nei pazienti con clearance creatininica di 15-35 ml/min/1,73 m
2
(equivalente a 3,4-6,8 mg % di creatininemia) la posologia deve essere di 50 mg al giorno o 100 mg a giorni alterni.
Per
i pazienti con clearance creatininica minore di 15 ml/min/1,73 m
2
(equivalente a 6,8 mg% di creatininemia), la posologia deve essere di 50 mg a giorni alterni o 100 mg ogni 4 giorni.
P
a
zienti in emodialisi
L'atenololo
viene rimosso dall'organismo durante l'emodialisi. Qualora il paziente in terapia con ATENOLOLO DOC Generici venga sottoposto a dialisi, la terapia va proseguita per via orale alla dose di 50 mg dopo ogni s
eduta. La
somministrazione deve essere effettuata sotto controllo ospedaliero in quanto possono verificarsi marcate riduzioni della pressione arteriosa.
M
odo di
somministrazione
Uso orale
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Atenololo DOC Generici
Iper
sensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Bradi
cardia; blocco atrioventricolare di secondo e terzo grado; malattie del nodo del seno, scompenso cardiaco non controllato da una terapia adeguata; shock cardiogeno, feocromocitoma non trattato, ipotensione, acidosi metabolica, severi disturbi della circolazione arteriosa periferica.
L'atenololo
non deve essere associato a terapia con verapamil e diltiazem. L'atenololo è controindicato in età pediatrica.
Atenololo DOC Generici può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
G
ra
vidanza
L'atenololo
attraversa la barriera placentare e si sono riscontrati livelli ematici nel cordone ombelicale.
Non
sono stati effettuati studi sull'impiego di atenololo nel 1° trimestre di gravidanza e pertanto non può essere esclusa la possibilità di un danno fetale.
L'atenololo
è stato impiegato, sotto stretto controllo medico, per il trattamento dell'ipertensione nel 3° trimestre. L'uso di atenololo in donne gravide, per il trattamento dell'ipertensione lieve-moderata, è stato associato ad un ritardo della crescita intra-uterina. L'uso di ATENOLOLO DOC Generici, in donne che sono in gravidanza o che possono iniziarla, richiede un'attenta valutazione dei benefici indotti dalla terapia rispetto ai possibili rischi, particolarmente nel 1° e 2° trimestre di gestazione.
Allatta
mento
Si
riscontra un accumulo significativo di atenololo nel latte materno. Deve essere adottata cautela quando ATENOLOLO DOC Generici viene somministrato a donne che allattano.
I
nati da madri che hanno assunto atenololo poco prima di partorire o durante l'allattamento possono essere a rischio di ipoglicemia e bradicardia. Bisogna porre attenzione quando ATENOLOLO DOC Generici è assunto durante la gravidanza o l'allattamento.
Quali sono gli effetti indesiderati di Atenololo DOC Generici
Negli
studi clinici, gli eventi indesiderati segnalati sono generalmente attribuibili alle azioni farmacologiche di atenololo.
I
seguenti effetti indesiderati, descritti secondo MedDRA per classificazione per sistemi ed organi, sono stati riportati con le seguenti frequenze: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1000,
<1/100);
raro (≥1/10.000, <1/1000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Patologie
cardiache
Comune: bradicardia.
Raro: deteriora
mento della funzionalità cardiaca, insorgenza di blocco cardiaco.
Patologie
vascolari
Co
mune: freddo alle estremità.
Raro:
ipotensione, ipotensione posturale che può essere associata a sincope, aggravamento della claudicazione intermittente, nei pazienti sensibili fenomeno di Raynaud.
Patologie
del sistema nervoso
Raro: capogiri, cefalea, parestesia.
Di
sturbi psichiatrici
Non
comune: disturbi del sonno similmente a quanto riportato da altri beta-bloccanti.
Raro:
cambiamenti dell'umore, incubi; psicosi o allucinazioni, aggravamento di sindromi nervose con depressione mentale, catatonia, confusione e turbe della memoria.
Patologie
gastrointestinali
Co
mune: disturbi gastrointestinali.
Raro: secchezza delle fauci.
Esa
mi diagnostici
Co
mune: transaminasi aumentate.
Molto
raro: è stato osservato un incremento di anticorpi antinucleo, tuttavia non è chiara la rilevanza clinica.
Patologie
epatobiliari
Raro: to
ssicità epatica, inclusa la colestasi intraepatica.
Patologie
del sistema emolinfopoietico
Raro: porpora, tro
mbocitopenia, granulocitopenia.
Patologie
della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro: alope
cia, reazioni cutanee di tipo psoriasico, aggravamento della psoriasi, rash cutaneo, eruzioni eritematose. L'atenololo può esacerbare la depigmentazione cutanea nei soggetti affetti da vitiligine.
Patologie
del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo
Non nota: sindrome simil-lupoide
Patologie
dell'occhio
Raro:
secchezza agli occhi, disturbi visivi.
Patologie
dell'apparato riproduttivo e della mammella
Raro: impotenza.
Patologie
respiratorie, toraciche e mediastiniche
Raro: in
pazienti con asma bronchiale o con una storia di problemi asmatici può verificarsi broncospasmo.
Patologie
sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune: affaticamento.
Qualora,
secondo il giudizio clinico, la qualità di vita del paziente venisse negativamente interessata dalla presenza di un qualsiasi effetto indesiderato sopraelencato, deve essere considerata la sospensione del trattamento.
S
egnala
zione delle reazioni avverse sospette
La
segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di
segnalazione all'indirizzo
www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa
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Patologie correlate:
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Angina
L'angina pectoris consiste in un dolore temporaneo al torace o in una sensazione di oppressione toracica provocati dall'insufficiente apporto di ossigeno al tessuto miocardico del cuore.
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Aritmia cardiaca
Alterazione della normale frequenza o regolarità del battito cardiaco. Il ritmo cardiaco viene considerato anormale se la frequenza è eccessivamente rapida (tachicardia), lenta (bradicardia) o irregolare.
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Infarto
Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa di morte di primaria rilevanza in Europa. La Giornata Mondiale del cuore è l’occasione per ricordare l’importanza della prevenzione
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Ipertensione
L'ipertensione è uno dei più comuni fattori di rischio cardiovascolare, eppure il 17% degli intervistati in una recente indagine lo ignora. Meglio non sottovalutarla e tenere sotto controllo la propria pressione arteriosa
CODIFA - L'informatore farmaceutico