Drug name: zerinolflu
Description:
Cos'è Zerinolflu (paracetamolo + clorfenamina + sodio ascorbato)
Zerinolflu paracetamolo + clorfenamina + sodio ascorbato Analgesici FANS Zentiva Italia S.r.l.
Confezioni e formulazioni di Zerinolflu disponibili in commercio
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A cosa serve Zerinolflu e perchè si usa
Trattamento dei sintomi dell'influenza e del raffreddore negli adulti.
Indicazioni: come usare Zerinolflu , posologia, dosi e modo d'uso
Posologia
Adulti:
1 compressa effervescente due volte al giorno.
Popolazione pediatrica:
la sicurezza e l'efficacia di Zerinolflu in pazienti di età inferiore a 18 anni non è stata stabilita.
Modo di somministrazione
Uso orale.
La compressa effervescente deve essere disciolta in circa mezzo bicchiere d'acqua.
Il medicinale deve essere assunto dopo i pasti.
Durata del trattamento
I pazienti devono essere avvertiti di contattare il medico se la febbre persiste o i sintomi non migliorano dopo 3 giorni di trattamento (vedere paragrafo 4.4).
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Zerinolflu
Zerinolflu è controindicato nei seguenti casi:
- ipersensibilità a paracetamolo, a clorfenamina o ad acido ascorbico, ad uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, in particolare antistaminici di struttura chimica analoga alla clorfenamina;
- gravidanza e allattamento;
- pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi e pazienti affetti da grave anemia emolitica;
- grave insufficienza epatocellulare (Child-Pugh C);
- glaucoma, ipertrofia prostatica, ostruzione del collo vescicale, stenosi piloriche e duodenali o di altri tratti dell'apparato gastroenterico ed urogenitale, a causa degli effetti anticolinergici;
- pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento (vedere paragrafo 4.5).
Zerinolflu può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza e allattamento
Zerinolflu è controindicato durante la gravidanza e l'allattamento.
Fertilità
Non sono stati condotti studi con Zerinolflu per valutare gli effetti sulla fertilità nell'uomo.
Quali sono gli effetti indesiderati di Zerinolflu
In seguito all'utilizzo di Zerinolflu, si possono verificare gli effetti indesiderati indicati di seguito. La frequenza di tali effetti indesiderati non può essere definita sulla base dei dati disponibili.
Patologie del sistema emolinfopoietico :
- trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, pancitopenia.
Disturbi del sistema immunitario :
- reazioni di ipersensibilità quali angioedema, edema della laringe, shock anafilattico.
Patologie del sistema nervoso :
- sonnolenza, astenia, vertigini, cefalea, incapacità di concentrarsi.
Patologie dell'occhio :
- visione offuscata.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche :
- ispessimento delle secrezioni bronchiali.
Patologie gastrointestinali :
- secchezza delle fauci, nausea.
Patologie epatobiliari :
- alterazioni della funzionalità epatica ed epatite.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo :
- con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di orticaria, eritema multiforme, casi molto rari di reazioni cutanee gravi quali sindrome di Stevens-Johnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP). Fotosensibilizzazione.
Patologie renali e urinarie :
- alterazioni renali (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), ritenzione urinaria.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
:
www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili
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Patologie correlate:
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Bronchite
La bronchite acuta è un'infiammazione dell'epitelio (rivestimento interno) dei bronchi: come curarla, cause e sintomi.
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Herpes zoster
Infezione (comunemente chiamata anche fuoco di sant'Antonio) provocata dal virus della varicella-zoster, che causa una dolorosa eruzione cutanea di vescicole piene di liquido.
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Influenza
L'influenza è una malattia infettiva virale caratterizzata da sintomi di infiammazione acuta delle prime vie aeree (naso, gola, bronchi) e malessere generalizzato
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Infezione virale contagiosa, detta anche parorite epidemica, che colpisce le ghiandole salivari, in particolar modo le ghiandole parotidi, situate in prossimità dell'orecchio. L'infezione conferisce immunità per tutta la vita ed è quindi caratteristica dell'infanzia.
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Pleurite
Infiammazione acuta o cronica della pleura, membrana composta da due foglietti che rivestono la superficie esterna dei polmoni e l'interno della cavità toracica, a stretto contatto fra loro e separati solo da una piccola quantità di liquido.
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Rosolia
Infezione virale acuta caratterizzata dalla comparsa di una tipica eruzione cutanea. La rosolia è causata da un virus ad RNA, la cui infezione, una volta contratta, lascia un'immunità permanente. Per questa ragione si tratta di una malattia tipicamente infantile.
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Varicella
Infezione virale acuta provocata dal virus della varicella-zoster, caratterizzata da un'eruzione cutanea caratteristica, con comparsa di piccole vescicole rilevate. Il virus lascia un'immunità permanente e la malattia non può essere contratta due volte.
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